Vigevano

Vigevano significa vivere nella storia e nell’arte; un luogo verde, vivace e vivibile, comodamente collegato (anche con il treno) con il capoluogo lombardo Milano che dista soli 30km, come pure alla stessa distanza si trovano città importanti come Pavia e Novara. Anche Torino e Genova risultano velocemente raggiungibili.

Circondata dai boschi del Parco del Ticino, Vigevano accoglie il visitatore con l’armonia della celebre Piazza Ducale: “una sinfonia su quattro lati”, secondo la definizione del grande maestro Arturo Toscanini.

Essa, ideata dal Bramante con il concorso di Leonardo da Vinci, è l’ingresso d’onore all’imponente Castello, per estensione uno dei più grandi d’Europa e in fase avanzato di restauro e riuso, sede di mostre e musei permanenti.

Durante il periodo visconteo-sforzesco Vigevano raggiunse il suo periodo di massimo splendore, divenendo residenza ducale.
Città d’arte ma anche città d’acque, Vigevano è attraversata da canali e dal fiume Ticino che offre scorci e oasi naturali di indubbio fascino.

Da Ludovico il Moro a Eleonora Duse, allo scrittore Lucio Mastronardi, sono tanti i personaggi che hanno visto la luce in una città ancora oggi nota in tutto il mondo per la produzione di scarpe di qualità e per la sua industria meccano-calzaturiera. Lo stesso Leonardo Da Vinci, dimorò proprio in questa città.

Di origine longobarda, Vigevano nasce come luogo fortificato corrispondente all’attuale cortile del Castello. Successivamente si sviluppa il borgo esterno, le cui case sorgono sullo spazio oggi occupato dalla Piazza Ducale.Si trasforma in libero Comune a partire dal 1198, mentre nel 1277 la storia di Vigevano si lega a quella delle potenti famiglie milanesi dei Visconti prima e degli Sforza poi.
Grazie all’opera di Luchino Visconti e di Ludovico Sforza detto il Moro, tra XIV e XV secolo, il borgo di Vigevano inizia la sua trasformazione in residenza estiva, delizioso soggiorno per gli svaghi e gli ozi della corte ducale: il Castello viene adibito a dimora di prestigio grazie all’opera di artisti come Bramante, la Piazza Ducale in scenografico spazio libero da case ed edifici, regale atrio d’ingresso al Castello. Nel 1530 Vigevano ottiene il titolo di città con una propria sede vescovile.

Vivere l’emozione di abitare il centro storico di una città con oltre 600 anni di storia, significa godere delle sue bellezze storico-artistiche tipiche del patrimonio italiano, un privilegio per coloro che condividono la passione per il bello, per l’arte, per la storia e per le tradizioni tipiche della nostra cultura, oltre a poter usufruire di tutti i servizi indispensabili alla vita quotidiana, senza l’uso dell’automobile.

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